Il TECC e la necessità di una formazione trasversale

Il TECC e la necessità di una formazione trasversale

Il rischio di attentati terroristici, incidenti maggiori, sparatorie e uomini armati in azione (in inglese Active Shooter Events), è sempre maggiore. Il seguente articolo spiega perché il TECC sia un corso necessario alle le forze di sicurezza, ovvero i primi a soccorrere i feriti, ed ai sanitari,  la cui “esperienza” non è sufficiente a gestire questa tipologia di vittime.
Il TECC e la necessità di una formazione trasversale

Il rischio di attentati terroristici, incidenti maggiori, sparatorie e uomini armati in azione (in inglese Active Shooter Events), è sempre maggiore. Il seguente articolo spiega perché il TECC sia un corso necessario alle le forze di sicurezza, ovvero i primi a soccorrere i feriti, ed ai sanitari, la cui “esperienza” non è sufficiente a gestire questa tipologia di vittime.


Il percepito, nella nostra realtà operativa è che, in caso di mass casualty incident, o active shooting, le varie componenti della macchina dei soccorsi lavorino a compartimenti stagni dove “la polizia fa sicurezza”, il 118 “non entra se la scena non è sicura” e non si forma perché tanto “ha già studiato il PHTLS”, e solo i “pompieri caricano e portano via i pazienti”.

Sebbene, nella realtà italiana, questi eventi siano poco numerosi, e, nella nostra cultura, la formazione del personale sia vista come qualcosa di poco utile, onerosa, o un dovere del datore di lavoro, l’esperienza oltreoceano deve essere di stimolo a migliorare la nostra preparazione, ricordando qual è il nostro compito: salvare il numero più alto di vite.