AMLS 3a edizione

Introduzione all’Edizione Italiana

Quando a Syracuse (NY) nel 1999 sono incappato quasi per caso in questo corso e con incoscienza mi ci sono iscritto, mai avrei pensato di incontrare qualcosa che avrebbe comunque cambiato il mio modo di approcciare la valutazione di un paziente internistico e di scoprire un progetto didattico che all’epoca mancava e penso sia tuttora innovativo in Italia. Sono passati 20 anni ma la forza dell’AMLS rimane immutata.

Ho chiesto a Geminiano Bandiera, un grande medico e amico, che fin dall’inizio ha condiviso l’avventura di importare in Italia questo corso, di redigere una prefazione per questa edizione italiana, che arriva dopo 20 anni esatti dalla prima edizione.

Alberto Adduci

Prefazione all’Edizione Italiana

Le sfide, per un professionista dell’emergenza, rappresentano il pane quotidiano e per affrontarle con serenità occorrono, oltre a precise abilità tecniche, preparazione ma soprattutto un piano d’azione su cui convogliare le energie e le risorse a disposizione. A questo può essere ricondotto in estrema sintesi il target formativo del corso Advanced Medical Life Support della NAEMT, nato negli USA alla fine degli anni ’90 del secolo scorso per formare alle emergenze mediche i paramedici preospedalieri ed adottato in Italia con l’inizio del nuovo millennio. 

Chi di noi ha avuto la fortuna di accompagnare questo corso fin dall’inizio ben ricorda le difficoltà di renderlo fruibile nel variegato mondo dell’emergenza preospedaliera italiana. Come impostare un corso che ambiva a fornire non solo “skill advanced”, il target maggiormente perseguito dalla formazione emergenziale, ma anche elementi di comprensione ed adeguamento al contesto, di relazione modulata? Come condurre in soli due giorni i discenti all’obiettivo di acquisire un metodo di ragionamento clinico che permettesse loro di destreggiarsi nel mare magnum dell’emergenza e della patologia medica? Come adattare le modalità didattiche ad una platea eterogenea, formata sia da medici che da infermieri comunque di diversa esperienza ed estrazione? 

Devo ringraziare Alberto Adduci, mentore di NAEMT Italia, per avermi dato la possibilità di tentare una definizione di cosa rappresenti oggi il corso AMLS. 

Advanced, ha identificato ed identifica certamente un corso destinato ad operatori “esperti” ma significa anche che affronta tematiche complesse e che lo fa utilizzando strumenti formativi avanzati. Nei primi anni dalla sua introduzione in Italia, Advanced ha significato principalmente pertinenza con “skill advanced”; oggi si è talmente evoluto che l’attenzione si è spostata maggiormente sul ragionamento clinico applicato ai contesti di emergenza, senza tralasciare le capacità tecniche, e quindi applicabile anche al contesto intra-ospedaliero. 

Medical indica l’ambito della Scienza Medica del quale si occupa, quella internistica appunto. Lo fa però nell’ottica dell’emergenza, con la consapevolezza che in ogni caso nulla è dato per scontato, che il paziente viene categorizzato dall’operatore, escludendo ad esempio la pertinenza traumatologica piuttosto che cardiologica, secondo un ragionamento clinico che deve essere di rapida esecuzione ma esaustivo ed adattabile, basato sulle conoscenze advanced che il soccorritore deve possedere a prescindere e sulle skill advanced che deve aver acquisito durante il proprio percorso. 

Life intende non solo l’ambito emergenziale, salvavita, ma in senso lato un approccio olistico rivolto alla gestione della complessità di un individuo malato: la relazione, l’empatia, la comunicazione, la capacità di inquadramento e di risoluzione dei problemi, una sorta di case manager dell’emergenza, estremizzando il concetto. 

Support racchiude infine il senso ultimo di un approccio, supportivo e globale, che al di là delle competenze tecniche, garantisce il sostegno alle funzioni vitali e l’applicazione di terapie specifiche. Un metodo, una filosofia quasi, ben attenti a non perdere di vista l’approccio pratico. Buona lettura, buon corso e soprattutto buona applicazione nella vostra attività professionale quotidiana. 

Dott. Geminiano Bandiera

Direttore Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza OCB – Modena

PH Medical Program Director per NAEMT in Italia